Underground - Bz Akira Santjago
Underground - Bz Akira Santjago from bz akira santjago on Vimeo.
"i cantautori ci sono ancora e sono i Carbonari nell'Underground che cantano per se stessi... quelli che resisteranno disegneranno la musica del futuro.."
questo è Underground; come diceva Marcel Duchamp "Il grande artista di domani sarà Underground," e come diceva Frank Zappa, se il mainstream viene da te devi voltargli le spalle e andare nell'Underground, è una questione di sopravvivenza e libertà artistica; Il termine Cultura Underground (o semplicemente Underground) definisce un ampio insieme di pratiche e di identità accomunate dall'intento di porsi in antitesi e/o in alternativa alla cultura di massa o alla cultura popolare. Il termine fu utilizzato per la prima volta da Marcel Duchamp, in una famosa conferenza a Filadelfia nel 1961, nella quale dichiarò programmaticamente che l'Arte dovesse diventare sotterranea, voltare le spalle al Mainstream e ai mercanti nel Tempio. Nel mondo anglosassone, il termine "Underground" ("sottosuolo") indicava una "rete sotterranea di resistenza" e venne utilizzato nel XIX secolo con le Underground Railroads, reti clandestine di case sicure per affrancare gli schiavi in fuga dal Sud degli Stati Uniti.
Quando incontri una persona, la prima impressione che ne ricavi di solito non è buona. Ma è dovuto al fatto che osservi con un occhio superficiale, critico. La stessa cosa accade quando valutiamo velocemente la nostra vita, le nostre relazioni. Ogni cosa appare pesante, complicata. Fermati un attimo, scruta in profondità, osserva "oltre", guarda di nuovo. Quando lo fai, ogni cosa si impregna di una dolce fragranza e ti ammette alla sue profondità. Se inizi a osservare in profondità, la vita dischiude davanti a te la sua magia. Ogni giorno sperimento coincidenze che non sono in accordo con nessuna statistica. Sono quelli che voi chiamate miracoli. Mi accadono continuamente, non perchè sia speciale, ma solo perchè cerco di andare in profondità. È stata la mia videomusica più difficile e forse per me la più bella; sono sceso giù nel prodondo del mio mondo sotterraneo e ho osservato bene cosa c'è che va e cosa c'è che non va per scoprire cose molto interessanti e sicuramente sorprendenti. È stato un percorso tanto difficile quanto liberatorio... e ho imparato una cosa, quando stai cadendo, non aver paura, tuffati...